30.09.11
Gente comune, non parlamentari!
di Maxfor
Carissimi Puzzolosi,
ecco come i nostri PARLAMENTARI si differenziano dalla gente comune
e dalle possibilità che hanno. Un caro saluto a tutti voi.
Un giorno un fioraio va da un barbiere per un taglio di capelli.
Dopo il taglio, chiede il conto, e il barbiere risponde:
Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio gratuito
per la comunità di questa settimana.
Il fiorista è molto contento, saluta calorosamente e lascia il
negozio.
La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire il suo negozio,
trova un cartello con sopra grazie e una dozzina di rose davanti
alla saracinesca.
Più tardi, un poliziotto passa dal barbiere, anche lui per un taglio
di capelli,
e quando cerca di pagare il conto, il barbiere di nuovo risponde:
Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio per la mia
comunità di questa settimana.
Il poliziotto, felice, lascia il negozio.
La mattina dopo, il barbiere trova davanti al negozio un foglio di
carta con scritto grazie e una dozzina di ciambelle calde che lo
aspettano alla porta.
Poi, un membro del Parlamento, venuto per un taglio di capelli,
quando va per pagare il conto, il barbiere di nuovo gli risponde:
Non posso accettare soldi da voi. Sto facendo il servizio alla
comunità di questa settimana'.
Il membro del Parlamento, felicissimo di questa notizia, lascia il
negozio.
La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire, trova davanti al
negozio una dozzina di altri parlamentari in fila, in attesa di un
taglio di capelli gratuito.
E questo, amici miei, illustra la differenza
fondamentale tra i cittadini del nostro paese, e i politici che la
gestiscono!
I politici e pannolini hanno qualcosa in comune; hanno bisogno di
essere cambiati
SPESSO E PER LO STESSO MOTIVO!
Se non inoltrate la presente alla Vs. mailing list, non succederà
niente, né disgrazie né vincite miracolose.
Semplicemente si convivrà con se stessi, sapendo che ci si è negati
l'opportunità di ridere con gli altri.
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