19.02.09 SABATO
28 FEBBRAIO 2009, ore 21 IN
COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI VALLERANO E “DUE
PARTITE”di Cristina Comencini REGIA DI MAURO PULCINELLA E ROBERTO “ PAPPO” ROSATIIl confronto di due “tempi” diversi di essere donne, sembra
suggerirci che per l'umanità femminile, di qualsiasi epoca storica, non
c’è scampo o per meglio dire, riprendendo una frase ricorrente del
testo: “non se ne esce”. La
completa realizzazione di sé non è alla portata delle donne, le quali
sembrano condannate a dover rinunciare, di volta in volta, ad una parte
essenziale della propria identità femminile. Ciò nonostante, sono
proprio loro che, con tenace energia, continuano senza posa ad
alimentare il mondo. …Quattro donne, negli anni sessanta, intorno ad un tavolo per la solita partita a carte del giovedì mentre le loro bambine giocano nella stanza accanto. Quattro storie diverse che ruotano intorno alla maternità. Beatrice sta per avere un bambino, Gabriella ha rinunciato alla carriera di pianista per occuparsi di figlia e marito, Sofia rimasta incinta, si è sposata senza amore e passa da un amante all’altro, Claudia, madre moglie e casalinga perfetta è continuamente tradita dal marito. I
loro racconti si intrecciano scoprendo drammi e conflitti interiori. Sul palcoscenico sette donne narnesi:
Miriam Nori, Milena Pangrazi, Maria Cristina Cerri Ciummei,
Mariella Agri, Cosetta Proietti, Roberta Bagalini, Michela Leonardi, giocando
i loro ruoli su tempi teatrali perfetti e battute irresistibili,
offriranno allo spettatore un’interpretazione assolutamente
convincente, divertente e drammatica allo stesso tempo. Due Partite è uno spettacolo emozionante, ironico, intelligente e profondo nel quale si alternano momenti comici a quelli tragici. La sfida di questo “teatro di parola” è proprio il cambio di registro: si passa in un attimo dalla risata alla commozione. Le donne sono fatte così, disperate e pronte all’ironia. L’intima e intrigante conversazione femminile piace molto anche agli uomini, i quali possono scoprire quali siano gli affetti, i momenti, i sentimenti e le situazioni in cui le donne si riconoscono. Il testo è anche un canto di rimpianto per la femminilità negata in tutte e due le epoche: quell’essenza femminile che fa la differenza, che gli uomini amano molto e che desiderano. Queste donne si guardano per quello che sono. Non si dipingono migliori degli uomini, né migliori di quanto non siano. E’ uno spettacolo che fa discutere perché desta molte emozioni ed offre una summa di tutto ciò che è cambiato nei rapporti fra uomo e donna dagli anni ‘60 ad oggi. Non si tratta di un testo psicologico. Due Partite rappresenta dei ruoli femminili assoluti: ogni protagonista ha dentro di sé un pezzettino di ciascuna delle quattro donne che sono in scena. Solamente raccontandole insieme l’autrice è riuscita a cogliere la mutevolezza, la complicazione e la determinazione dell’animo femminile. Assolutamente
da non perdere.
Prevendita presso il Teatro Comunale di Vallerano un’ora prima dello spettacolo Per prenotazione chiamare il
335414687 Info: 333 9144745 – www.associazioneminervanarni.it
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