15.12.08
Caro il mio Puzzoloso, come sai Puck è un tipo a cui piace parlare di pochi argomenti e qualche volta, pur non volendo, ne nascono delle polemiche (ti ricordi con Villaggio Globale ed i Pescacciatori? Che tempi!!!). Non scrivo spesso perché la maggior parte degli argomenti che vengono toccati da molti non mi “acchiappano”, ma quando si parla di politica o religione, o meglio, di Chiesa, o quando vengono fatte delle offese, e soprattutto in modo molto gratuito, eccomi che salto fuori.
Questa volta scrivo per entrambi i motivi. L’argomento che mi “acchiappa” è appunto “La Chiesa” (anche se indirettamente (?) è coinvolta anche la politica). Una cosa che vedo spesso sul tuo sito è, per l’appunto, l’attacco alla Chiesa. Da quello che scrivono, dai collegamenti ai video o agli articoli di giornali più o meno autorevoli, sembrano persone che ce l’hanno con la Religione Cristiana perché la Chiesa “sbaglia”. Io penso che prima di arrabbiarsi con la religione, si deve fare un attimino mente locale su cosa significa Chiesa e cosa Religione. La Chiesa di Dio è la Religione, mentre la Chiesa Stato è quella dell’uomo. La Chiesa “Stato” (Città del Vaticano) è per l’appunto uno STATO, con la sua Politica ed i suoi Politicanti (che essendo persone anche loro - non facciamoci ingannare dall’abito - sono alla stregua dei nostri. La Politica è fatta dall’uomo, e l’uomo, com’è noto, non è perfetto).
Io spesso mi domando perché le persone si arrabbiano se lo Stato Chiesa non accetta il matrimonio gay, se l’insegnante di religione non viene toccato dai tagli, due esempi presi visto che sono gli ultimi che ho letto. Queste
stesse persone, si arrabbierebbero se, ad esempio, la Repubblica di San
Marino non accettasse i matrimoni gay? (ho fatto l’esempio di San
Marino solo perché fa parte della nostra penisola, come il Vaticano;
personalmente non so cosa pensino i sammarinesi del matrimonio gay).
Forse NO perché San Marino non è il NOSTRO Stato. Ma anche il Vaticano
NON E’ IL NOSTRO STATO. Perché
si arrabbiano quando un prete commette un “delitto” e lo Stato del
Vaticano lo fa sparire e non si arrabbiano quando un militare USA uccide
un “certo” Nicola Callipari
e gli Stati Uniti d’America fanno sparire il militare? Mah!!! Tutto ciò
per me rimane un mistero.
A
mio modestissimo parere, se lo Stato Chiesa, o gli USA, fanno tutto
quello che vogliono nel NOSTRO Stato, la colpa non è della Chiesa o
degli USA, ma dello Stato Italiano, o meglio, dei Politici Italiani, che
lo permettono.
Così
passiamo all’argomento che OFFENDE (più che l’argomento è chi lo
ha scritto che offende). Costui,
per diffondere la notizia che si può fare richiesta di essere
“sbattezzati” (notizia “sacrosanta” per chi non crede nel
Cristianesimo), offende Insultare
A
mio modesto parere si possono avere quanti più titoli di studio si
riesce a prendere, si possono parlare tutte le lingue del mondo ecc, ma
l’offesa è sinonimo di IGNORANZA
e MEDIOCRITA’. Inoltre,
sarebbe meglio che prima di fare affermazioni, si conosca l’argomento
trattato, visto che il Battesimo non è un qualcosa di “posticcio”
sul Vangelo, ma è IL SACRAMENTO, è infatti quel sacramento su cui si
basa tutta Il
Cristianesimo, a differenza di qualcuno, mi dice di NON OFFENDERE chi
non la pensa come me e di rispettarlo.
Voglio
comunque concludere dicendo a tutti coloro che se la prendono con
Io
penso che quando si hanno vedute diverse è bene parlarne
in modo costruttivo, senza OFFENDERE
nessuno. Ed infine, mi meraviglio di te caro il mio Puzzoloso, che pubblichi cose offensive. Non dirmi che lo fai perché è il pensiero di un libero cittadino che vuole dire la sua opinione, e tu pensi di non avere il diritto di limitare questo diritto. Pensa però che pubblicare qualcosa di offensivo è comunque limitare la libertà di qualcuno (l’offeso) e pubblicando una cosa del genere ti sei reso complice di questa limitazione; e comunque pubblicando certe cose decade il “buon gusto” ed il “decoro” di un sito che fino ad ora mi era sembrato impeccabile. Puck
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16.12.08 Caro Puck, Vincenzo
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18.12.08
Ciao Puzzoloso, innanzitutto volevo ringraziarti della pronta risposta e poi volevo fare alcune precisazioni. Ciò che tu dici sulla pubblicazione di articoli polemici è vero. Ce ne sono stati tanti, e tanti ce ne saranno ancora, ma nessuno è mai stato finora offensivo. E poi la polemica, quando è fatta in modo “giusto”, serve per far “crescere” chi ne prende parte.
Come ho già detto, l’informazione data da Massimo dello “sbattezzo” è “sacrosanta” per chi non si ritiene Cristiano. Ciò che io volevo far notare è che il Battesimo non è un “accenno, per lo più posticcio”, ma è il Sacramento principe della Religione Cattolica Cristiana, e nei Vangeli viene descritto e ne viene spiegato il significato. In più mi chiedo perché prendersela con quei genitori che hanno ritenuto opportuno voler dare ai propri figli la loro stessa educazione religiosa, giusta o sbagliata che si ritiene essere. Penso che i genitori cerchino di fare ciò che reputano il meglio per i propri figli. Spetta ai figli, una volta cresciuti, di decidere se è quello che loro vogliono oppure se preferiscono intraprendere un’altra strada.
Per quanto riguarda il Papa, non la vedo esattamente come te. Posso essere d’accordo quando dici che in fondo è una persona come noi, che non è Dio in terra ma è solo il primo vescovo di Roma. Penso anch’io che non sia né infallibile né perfetto (è un uomo come tutti), e le sue parole non sono oro colato (spesso anch’io mi trovo in disaccordo con le sue idee, ma no per questo “rinuncio a Dio”). E’ vero anche che si può scherzare e dire barzellette su Totti, sui frati e sulle suore, sui carabinieri, su Einstein, sulla Destra e sulla Sinistra, sul Dalai Lama o sul Papa, ma lo si fa per ridere e per scherzare e non per offendere. Ma quel “Benito” che Massimo ha scritto, non è stato messo ne per ridere ne per scherzare, ma è stato scritto con l’intenzione di offendere (e non dire che non sembra anche a te!!!).
In ultimo vorrei dire una cosa (e molti ora mi prenderanno per pazzo!!!). E’ un po’ anche una risposta alla tua ultima affermazione: “…..Credo anzi che se un Dio c'è, come credo, sia molto più offeso…..” Il problema è che siamo noi che pensiamo che Dio ragioni e si comporti come gli uomini (si offende, si arrabbia, punisce, ecc). Non è così. E purtroppo a noi “poveri vignanellesi” in tanti anni di vecchio sacerdozio non ce lo hanno mai spiegato. La rabbia, il risentimento, l’odio ecc, sono tutti sentimenti che fanno parte dell’essere di carne e ossa, perciò della nostra “materialità”. Dio ci Ama con tutti i nostri difetti, sia se siamo Cristiani sia se siamo Musulmani, sia se siamo battezzati sia se siamo “sbattezzati”, sia se siamo credenti sia se siamo non credenti, sia se siamo politicanti sia se siamo politicanti vestiti da preti. Pensa che Gesù ha detto: “Amatevi gli uni gli altri, come io vi ho amato” e non ha accennato al fatto che il tuo fratello deve essere o no Cristiano. Ci si deve amare a prescindere. Ogni volta che ci accade qualcosa che non vogliamo accettare, diciamo che è colpa di Dio perché non ha fatto nulla per evitarlo e per non farci soffrire. La verità è che “ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria” e tutto ciò che ci accade è dovuto dalle nostre azioni (inquinamento, alta velocità, caos, il dio denaro, l’odio razziale, inondazioni e straripamenti e chi più ne ha più ne metta). Una delle cose fondamentali è che ci è stato donato il libero arbitrio perciò non è Dio che si intromette nelle nostre decisioni. Non è Dio che ci sta punendo, né per sfizio né per giusta causa, ma siamo noi che pian piano ci stiamo annientando.
Puck
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19.12.08 Caro Puck, Mi vengono in mente troppe altre cose che sarebbero da scrivere, ma adesso si sono fatte le due di notte e mi tocca rimandare. A presto, |