Torneo di badminton in Barhein
di Agnese Allegrini
Esperienza
unica in Barhein, dove ad Al Manamah, la capitale, dal 20 al 23
febbraio, ho partecipato e vinto in finale contro un’indiana al Barhein
Satellite Badminton Tournament 2007.
Un’esperienza
più unica che rara sia dal punto di vista organizzativo che sociale.
Abbiamo giocato nell’Indian Club,
in una “palestra” non più alta di
8 metri
dove se facevi il servizio leggermente più alto della media il volano
toccava il soffitto e perdevi il punto, un sofficissimo pavimento in
cemento ottimo per favorire le infiammazioni e gli infortuni, delle
comode e rilassanti panche di legno in sostituzione delle tribune,
talmente attaccate ai campi che il calore degli spettatori, in aggiunta
della temperatura tropicale del paese, rendeva le condizioni di gioco
ancora più sfavorevoli. Potrei continuare ma penso di aver reso
l’idea. In tutto questo la cosa confortante era che perlomeno maschi e
femmine potevano giocare nella stessa palestra (anche perché credo non
ce ne fossero altre…), quando alcuni giocatori mi hanno raccontato che
anni fa, al torneo in Iran, questo lusso non era ammesso. Per la cronaca
al torneo in Barhein una ragazza iraniana durante uno scambio è
inciampata per via della tuta (alquanto ingombrante presumo), che le
arrivava fin sotto alle scarpe. Non nascondo che per me è stato
abbastanza imbarazzante giocare in gonnellina: mi sentivo osservata,
anzi direi squadrata dalla testa ai piedi da questi poveri barheinini
che probabilmente non vedevano un ritaglio di pelle femminile da un
po’ di tempo. |
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