30.07.07
Breve resoconto di un salvataggio
   

Caro Puzzoloso,
ho visto che Riccardo ha mandato qualche foto del viaggio a Pantelleria (c'eravamo anche io e Mario). Avrai notato che c'era un animale poco visto sulle spiagge italiane... E ti sarai chiesto come mai, giusto? Non era di passaggio con un circo, ma un rapace mezzo annegato e ferito.
L'abbiamo visto appena arrivati al mare. Qualche bagnante si era fermato a fotografarlo, altri non lo avevano degnato di uno sguardo, troppo impegnati nella pesca delle meduse o nella tintarella. Credevo che sarebbe annegato di lì a qualche minuto, tanto che mi stavo preparano all'inevitabile... quando con mia estrema sorpresa Mario, alias il validissimo presidente dei mitici Connutti, si è preparato con pinne maschera e boccaglio e si è tuffato in mare per cercare di salvarlo.
La corrente era abbastanza forte, e Mario si è avvicinato lentamente al rapace per non spaventarlo, riuscendo a schivare anche qualche medusa!! Io a riva temevo che per scappare via il povero rapace sarebbe annegato... E invece si è calmato, e si è fatto spingere da Mario, non mostrando segni di ribellione. Una volta arrivato a riva è stato raccolto da un signore di Roma che l'ha pazientemente tenuto tra le mani per una mezz'ora, il tempo che ci ha messo la forestale ad arrivare in nostro e in suo soccorso. Ho chiamato la forestale di Trapani appena arrivati a casa, dicono che Suvaky (l'abbianmo chiamato così dal nome della spiaggia in cui eravamo) era una poiana, ferita e affamata.
L'hanno curata e accudita e appena starà meglio verrà mandata nelle Madonie, a Ficuzza (?) dove la forestale ha un centro di recupero per rapaci e verrà al più presto liberata... Bella storia, no?
    

Alessandra