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17.04.11 Un fenomeno sconcertante e al tempo stesso impietoso quello che si è presentato ieri agli occhi dei cittadini vignanellesi. Decine e decine di secchioni esanimi ai margini delle strade. La morìa è arrivata improvvisa ed inspiegabile. Come grigi cetacei spiaggiati, gli imponenti mostri metallici hanno decretato all'unisono la loro inesorabile fine. Sono giunte notizie di alcuni volenterosi ed ignari ambientalisti che, attribuendo il tristo scenario all'opera notturna di qualche malvivente, hanno tentato di risollevare gli eroici cassonetti nutrendoli con quel poco che avevano in casa, ma sono stati immediatamente redarguiti dalla pubblica autorità, che con motivazioni ciniche e crudeli ha di fatto così ratificato l'eutanasia dei gloriosi secchioni. Da lunedì inizia una nuova era! A voi le ultime toccanti immagini di coloro i quali non faranno ormai più da cornice alle nostre vie. Di essi rimarrà solo il ricordo... fumanti diossina in inverno, per le ceneri dei camini non spente... rumoreggianti per le zampine di un gatto alla ricerca di qualcosa da mangiare... tappezzati di adesivi di svuto-cantine, animazione-compleanni o materassai... tatuati di scritte (chi non ricorda la mitica "casa del becc" fuori dalle Scuole Medie?)... Ad essi tutti, una prece.
27.04.11 Caro Puzzoloso,
Come diceva Totò: |
