24.09.07
Martedė 18 settembre, la nausea da pc ha raggiunto livelli
intollerabili, urge una passeggiata nel verde.
Mi vado a fare un giretto rilassante: destinazione macchia 'e Bbassanello.
Sinceramente quando sono uscito di casa non sapevo esattamente nemmeno io dove
volessi andare. Arrivato a Centignano ho preso per Vasanello e dopo lo sfascio
ho svoltato a sinistra, in una delle prima strade bianche che si incontrano. Ho
parcheggiato appena possibile e mi sono avviato a piedi, per un sentiero nel
bosco...
...fa un certo effetto rivedere i ciclamini,
immersi con i loro colori
fra le radici e le foglie secche delle cerque...
...ogni tanto, lungo lo stradello, si incrocia l'attraversamento di qualche
bestiola,
in questo caso č un istrice (o volendo 'a spinosa) ad aver lasciato una
traccia...
...oltre ai ciclamini,
un altro esempio di flora tipica del luogo...
...e un altro esempio di fauna. Io ci ho provato a dargli una mano a rivoltarsi
ma non c'č stato verso, era agitatissimo e ogni volta che si metteva in
posizione
tornava ad impuntarsi sulle zampe posteriori e cappottava di nuovo...
...uno scorcio suggestivo
con il sole fra i rami
che si avvia verso il tramonto...
...e poi si incontra il bivio,
un signor bivio, con tanto di tronco centrale.
Dove si va? Io prendo a sinistra
(anche perchč a destra si andava a finire in un nocchieto)...
il prodotto tipico locale
...per fortuna che son venuto di martedė,
non avrei voluto incontrare la squadra cinghiale n. 145 "La Bracca"..
.
...ma trovo ugualmente diversi ricordini della squadra in questione...
...come anche altri reperti non propriamente locali...
...una sempre valida tela di ragno...
...e per finire non potevo non fotografare un coreografico bisognino solido
di non so quale esemplare faunistico silvestre,
cosė ben allestito in disposizione pentagonale.
Una vera opera d'arte!
Che ve ne pare?
Un salutone a tutti
Vincenzo