03.11.10
Quo usque tandem abutere Catilina patientia nostra
di Letizia Bartocci
Caro Puzzoloso,
In concomitanza degli ultimi siparietti mortificanti di Silvio Berlusconi (per chi si fosse sintonizzato da poco, non è uno dei tronisti trash di
uomini&donne e nemmeno un naufrago dell’Isola dei
famosi, ma ha tutte le carte per poterlo essere – boato e plauso scrosciate dal pubblico), volevo festeggiare insieme a te anche un nostro personale anniversario: poco più di un anno fa venivamo tacciati di essere dei nuovi Savonarola, bigotti, moralisti, bacchettoni e senza senso dell’umorismo.
Oggi, dopo quasi un anno, mi sento come il protagonista del film ‘Ricomincio da
capo’, ma molto più disincantata per diverse ragioni:
1. Non sono da sola a svegliarmi sempre alla stessa ora al richiamo
‘Buon Giorno della Marmotta!!’, ma ho l’impressione che siamo diversi ad essere
intrappolati… quindi: se mal comune mezzo gaudio...
2. A differenza del protagonista del film, sappiamo già che ogni tentativo per rendere questo giorno un giorno migliore e per poterci quindi liberare da questa prigionia, sarà ahimè, nonostante i tentativi, vano
3. Che avere la possibilità di apprezzare i nostri talenti, l’altro da noi ed i suoi bisogni, e sapere che
‘vabbè! Ho sbagliato, ma domani è un altro giorno (che è oggi e ieri e
domani per chi conosce il film) per recuperare il danno fatto e
migliorare..’, non ci porta da nessuna parte, ma anzi! Ci porta ad essere ancora più emarginati e secondo la nomenclatura trendy del Silvio sfigato e magari pure gay...
4. E che ‘vissero tutti incantati ed incatenati...’
Ma poi, forse in preda ad una latente bipolarità, mi dico ‘Ma dai! Non può essere così!! Allora, che bisogna fare? Ci rimbocchiamo le maniche pure noi, come altri in locandine ben più famose? Ci incazziamo? Scendiamo in Piazza? Popolo Viola? Manifestiamo? Grillini? Società Civile? Popolo? Imprechiamo? Meniamo Borghezio? Cantiamo Testarda IO con Iva quando fa visita al Parlamento? Popolo? Scriviamo? Leggiamo? Parliamo? Urliamo? Che dovemo fa? Bhè FAMOLO!’
E poi quando sento pure Nichi, Miriam Mafai, Imma Battaglia invocare tutti ma soprattutto le donne ad alzarsi ed alzare la voce, per non essere mercificate dalle battute da osteria di quel troglodita di Silvio, bhè! Allora mi dico
‘Dai che ce la facciamo! Dai che ci facciamo sentire! Dai che mó è la volta buona! Dai che mó je famo una faccia così...
altro che il Duomo!’
Ma poi, mi ricordo che qualcuno un giorno m’ha detto ‘che non ci si guadagna in salute’..e allora metto su Janis Joplin e lascio che sia lei ad urlare per tutte
noi. Ma non c’avranno mai!... non c'avranno mai... non c'avranno...
mai... c'avranno... mai... mi ripeto mentre Janis urla And take it! Take another little piece of my heart now baby
Let
03.10.10
Aaaaancora tu?!?
di Vincenzo Pacelli Cara Letizia,
ma chi siamo noi? Chi siamo noi???
Mi vuoi forse dire nella tua ipocrita candidezza che non avevi mai
sentito parlare del Bunga Bunga? Ma dai! Non prendiamoci in giro.
Vuoi farmi credere che non hai mai partecipato ad un festino con delle
escort? Vorresti dirmi che non ti è mai capitato di trovarti tutta
ignuda insieme ad un aitante milionario ultrasettantenne? Ti
azzarderesti, infine, a negare che è indubbiamente meglio essere un
tardone guardone rincoglionito piuttosto che gay? Sù,
sù, sii seria! Facciamola finita con questo puritanesimo che ormai solo
a fatica tenta goffamente di celare il più vero e sano puttanesimo
dilagante che è in tutti noi, Italiani, che tu ti fregi di
rappresentare all'estero. Orsù, dichiara anche tu il
tuo orgoglio di avere un siffatto presidente e smettila di fare la
moralista comunista. Lui è amato in tutto il mondo, e chi, meglio di
te, che hai la fortuna di avere un lavoro all'estero (come Lui ha
augurato ai giovani forzisti) e di frequentare ogni dì colleghi
d'oltralpe, può confermarci questo? Chi? Dico chi? Quindi
falla finita, per favore, e la prossima mail che mi mandi ti voglio
sentir cantare a squarciagola: Menomale che Silvio c'è!
In fondo, cara Letizia, meglio lobotomizzata che lesbica! O no? :-) Baci,
Vincenzo |