L'asilo nido
Verso la fine
dell'anno scorso era sembrato che Vignanello fosse nelle condizioni
di realizzare a breve l'asilo nido per l'attribuzione di un
finanziamento da parte della Regione Lazio: sul Web ancora troviamo la
notizia, risalente a novembre scorso, basta cliccare qui.
Non credo sia il caso di dilungarsi sull'importanza che ha una struttura
di questo genere.
Poi il 19-04-07 sul Corriere di Viterbo è apparso un
articolo ove si diceva che l'asilo nido rientra in un programma
triennale di prossimi lavori.
Conseguentemente il 12-05-07 è stata inviata al Comune una lettera
a firma di diversi genitori per chiedere notizie sull'eventuale
effettiva realizzazione dell'asilo nido a Vignanello.
Con la lettera si chiedeva all'Amministrazione, nelle
persone del Sindaco e di altri Amministratori che per le loro
attribuzioni - almeno stando al sito del Comune - dovrebbero essere
interessati alla cosa, un incontro per avere ragguagli sull'argomento.
La lettera è stata firmata da più di 20 genitori di altrettanti
bambini che il prossimo anno scolastico sarebbero stati interessati
all'asilo nido, un numero abbastanza significativo se si tiene conto del
numero medio di nascite a Vignanello in un anno.
Una risposta del Sindaco è apparsa in un articolo
del Corriere di Viterbo del 27-05-07. Ciò sostanzialmente trova
riscontro nelle Determinazioni del Direttore della Direzione Regionale
Servizi Sociali n. 3980 del 31-10-06, con la quale Vignanello rientrava
tra i Comuni benificiari del finanziamento; n. 4315 del 27-11-06, con la
quale veniva corretto il punteggio di Vignanello nella graduatoria
"per errori materiali nell'elaborazione dei dati sulla popolazione
0-3 anni"; n. 4398 del 01-12-06, con la quale, in conseguenza del
minor punteggio, Vignanello non rientrava più tra i Comuni beneficiari
(Gazzetta Ufficiale della Regione Lazio del 30-01-07).
Comunque per le vie brevi era stata promessa una
riunione, del resto come gia detto richiesta con la lettera, per
illustrare la situazione: la riunione finora non è stata convocata.
Spero che questo intervento possa avere l'effetto di
richiamare un po' l'attenzione sulla realizzazione dell'asilo nido, per
la quale si potrebbero, volendo, immaginare fonti di finanziamento
alternative alla Regione, magari ricorrendo ad un mutuo della Cassa
Depositi e Prestiti se la cifra non fosse esorbitante. Sicuramente
si tratterebbe di un'opera che riscuoterebbe immediatamente il consenso
e la gratitudine della cittadinanza.
Chi è interessato può cliccare qui
per leggere la lettera inviata al Comune.
Nino Fanti |