31.08.11 Scandaloso... per chi ancora non lo sapesse da Maxfor
Per la prima volta viene tolto il segreto su
quanto costa ai contribuenti l'assistenza sanitaria integrativa dei
deputati. Si tratta di costi per cure che non vengono erogate dal
sistema sanitario nazionale (le cui prestazioni sono gratis o al più
pari al ticket), ma da una assistenza privata finanziata da
Montecitorio. A rendere pubblici questi dati sono stati i radicali
che da tempo svolgono una campagna di trasparenza denominata
Parlamento WikiLeaks.
Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato
non solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi
(per volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini)
i conviventi more uxorio.
Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso
complessivamente 10 milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila
euro per spese odontoiatriche.
Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque non in
ospedali o strutture convenzionati dove non si paga, ma in cliniche
private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la
precisione), per fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro.
Quattrocentottantotto mila euro per occhiali e 257mila per far
fronte, con la psicoterapia, ai problemi psicologici e psichiatrici
di deputati e dei loro familari.
Per curare i problemi delle vene varicose (voce "sclerosante"),
28mila e 138 euro. Visite omeopatiche 3mila e 636 euro. I deputati
si sono anche fatti curare in strutture del servizio sanitario
nazionale, e dunque hanno chiesto il rimborso all'assistenza
integrativa del Parlamento per 153mila euro di ticket.
Ma non tutti i numeri sull'assistenza sanitaria privata dei
deputati, tuttavia, sono stati desegretati. "Abbiamo chiesto - dice
la Bernardini - quanti e quali importi sono stati spesi nell'ultimo
triennio per alcune prestazioni previste dal 'fondo di solidarietà
sanitarià come ad esempio balneoterapia, shiatsuterapia, massaggio
sportivo ed elettroscultura (ginnastica passiva). Volevamo sapere
anche l'importo degli interventi per chirurgia plastica, ma questi
conti i Questori della Camera non ce li hanno voluti dare". Perché
queste informazioni restano riservate, non accessibili?
Cosa c'è da nascondere?
Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della Camera: "Il
sistema informatizzato di gestione contabile dei dati adottato dalla
Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto
conto del principio generale dell'accesso agli atti in base al quale
la domanda non può comportare la necessità di un'attività di
elaborazione dei dati da parte del soggetto destinatario della
richiesta, non è possibile fornire le informazioni secondo le
modalità richieste".
Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario. "Non
ritengo - spiega la deputata Rita Bernardini - che la Camera debba
provvedere a dare una assicurazione integrativa. Ogni deputato
potrebbe benissimo farsela per conto proprio avendo gia l'assistenza
che hanno tutti i cittadini italiani.
Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini italiani,
cioè un privilegio, possono pagarselo, visto che già dispongono di
un rimborso di 25 mila euro mensili, a farsi un'assicurazione
privata. Non si capisce perché questa 'mutua integrativà la debba
pagare la Camera facendola gestire direttamente dai Questori".
"Secondo noi - aggiunge - basterebbe semplicemente non prevederla e
quindi far risparmiare alla collettività dieci milioni di euro
all'anno".Mentre a noi tagliano sull'assistenza sanitaria e sociale
è deprimente scoprire che alla casta rimborsano anche massaggi e
chirurgie plastiche private - è il commento del presidente dell'ADICO,
Carlo Garofolini - e sempre nel massimo silenzio di tutti.
...E NON FINISCE QUI...
Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che
spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e
senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a
circa € 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in
modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese
PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o
familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese
INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) TUTTI
ESENTASSE
+
TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro
1.472.000,00).
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi
in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi
(41 anni per il pubbico impiego)
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali
(in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i
privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del
Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e
gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre
al suo servizio)
La classe politica ha causato al paese un danno di
1 MILIARDO e 255
MILIONI di EURO.
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro
2.215,00 al
MINUTO !!
Far circolare.
Si sta promuovendo un referendum per l' abolizione dei privilegi di
tutti i parlamentari............ queste informazioni possono essere
lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia
rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani......