16.06.08
Artisti vignanellesi

ovvero

ragionamenti futili e svagati sotto la doccia su arte, artisti e... vignanellesi

 

E’ da un po’ che non scrivo più qualcosa di veramente puzzoloso, ci pensavo poco fa, facendo la doccia, dopo una giornata di lavoro un pochino più dura del solito all’Eurantico. In realtà il mio ragionamento si è avviato partendo da tutt’altra riflessione, sulla mia scarsa attenzione a soddisfare con la giusta celerità le richieste avute da diversi membri dell’associazione artistica IVNA riguardo all’inserimento sul Puzzoloso di alcuni link a diversi siti e blog.
 

Non ricordo neanche più da quanto tempo Eraldo e Walter mi hanno dato del materiale per pubblicizzare le loro encomiabili iniziative. Io l’ho preso in consegna, con la promessa che al più presto l’avrei inserito in qualche modo sul sito, poi... è rimasto lì, sperduto nei tormentati strati cartacei geologici della mia scrivania... sommerso da altre carte, nascosto agli occhi, diciamo pure dimenticato.

 
Forse può esser dipeso dal mio scarso entusiasmo per il nome dato a suo tempo all’associazione di cui fanno parte, sulla cui scarsa attinenza con il nostro paese mi sono già espresso all’epoca della sua costituzione (Nomen Omen, dicevano i latini, ossia, il nome è il destino - nel nome è un presagio). O forse potrebbe essere la mia diffidenza sulla buona riuscita delle associazioni di artisti, soventemente, per loro natura, troppo tesi a primeggiare piuttosto che a collaborare (A mezzo, manco i' rosario, dicono a Vignanello...), ma questa è una mia opinione, magari facilmente smentibile dai fatti.

 
Poi, qualche giorno fa mi telefona Sandro e mi dice: «Guarda che pure Emilio ci ha un sito, metticelo sopre i’ Ppuzzoloso...». Al che mi sono ricordato del materiale di Walter e di Eraldo, io, che dapprincipio, semplicemente per puro affetto e simpatia, avevo messo, solingo solingo, il link al sito di Fiorello, che a quanto ne so (per mero dovere di cronaca) è stato il primo degli artisti vignanellesi ad avere una sua pagina elettronica personale.

 
Ora, era come se mi sentissi in obbligo di dare uno spazio ad ogni artista vignanellese, e in che modo? Uno spazio apposito? Una paginetta atta allo scopo? Boh, non so...

Ma torniamo alle mie riflessioni, sempre che vi interessino e che io non vada troppo fuori tema. E’ proprio sul concetto di “artista” (e solo secondariamente sul concetto di “vignanellese”) che mi sono ritrovato ad interrogarmi, mentre ancora mi insaponavo. Sul solito Zingarelli, che in questi momenti cupi mi vien tosto in aiuto (ebbene sì, anche sotto la doccia), leggo:
 

 

Artista [da arte] s.m. e f. (pl. m –i) 1 Chi opera nel campo dell’arte.
 

 

Fin qui, non fa una piega! Mi vado a leggere “arte”:
 

 

Arte [lat. arte(m), di origine indoeur.] s.f. 1 Attività umana regolata da accorgimenti tecnici e fondata sullo studio e sull’esperienza.
 

 

Intendendo, chiaramente, con questa prima definizione le arti in senso ampio, tipo arti marziali, liberali, militari, meccaniche, etc... Ma la seconda definizione è quella che vo cercando e che più mi interessa sviscerare, leggo infine:
 

 

2 L’attività, individuale o collettiva, da cui nascono prodotti culturali o comportamenti e sim. che sono oggetto di giudizi di valore, reazioni di gusto e sim., e il risultato di questa attività.
 

 

Me cojoni! Quindi, tornando alla definizione di artista: artista è chi opera nel campo di questa attività, l’arte appunto, (individualmente o collettivamente), elaborando prodotti culturali (etc...) che, inevitabilmente, sono oggetto di giudizi di valore e provocano reazioni di gusto (tipo: me piace – nu’mme piace).
 

«Ma cosa saranno mai questi prodotti culturali che produce l’artista?», mi son detto ancora con lo shampoo nei capelli. Beh, molto banalmente, i primi che in genere vengono in mente sono i dipinti (su tela, su tavola, su parete...) subito appresso le sculture o le opere musicali. Ma sono prodotti culturali soggetti a giudizi di valore e reazioni di gusto anche i romanzi, le poesie, le rappresentazioni teatrali, i film, etc... e pertanto sono artisti coloro che li realizzano, o che (individualmente o collettivamente) contribuiscono alla loro realizzazione.
 
Era un artista Dante, lo era anche Eduardo de Filippo, così come Trilussa. Lo era Beethoven, lo è stato De André. Lo sono Corrado Guzzanti e Francesco Guccini. Ho tirato fuori molto banalmente solo qualche nome, giusto per dare un'idea, pescando fra i tanti che i miei giudizi di valore ed i miei gusti fanno affiorare per primi.
 

 

Certo, basarsi su una scarna definizione da dizionario per entrare nell’arte sembrerà ad alcuni un po’ limitante, ma non posso mica mettermi a tirare fuori dagli scaffali tutti i tomi dell’accademia? So benissimo che definire l’arte è cosa ardua e variegata, ma per quel che mi interessa ora, vi assicuro, lo Zingarelli basta e avanza.
 

 

Tornando quindi agli artisti vignanellesi, mi interrogavo ancora, asciugandomi ben bene dentro l’accappatoio: «Non sono certo pochi». Già, proprio recentemente è stata pubblicata su questo sito una poesia di Mario che ci ricordava di Quintino i’ Pallottino e di Reno Soprani, anch’essi artisti vignanellesi, purtroppo troppo spesso dimenticati, aggiungo io. E mi chiedo quanti poeti, scrittori e compositori ci saranno oggi a Vignanello oltre a quelli che ho già l’onore di conoscere (e non li nomino per il gusto di lasciarvi indagare).
 

Mi verrebbe voglia di fare un link per ognuno, compresi quelli del passato più remoto, come i sempre dimenticatissimi Giovan Francesco Grasselli (compositore ed organista, 1704-1788), don Giovanni Ceccarelli (scrittore e poeta, 1742-1810), Gregorio Mancinelli (medico e autore teatrale, 173?-179?) e Angelo di Menicuccio (pittore e intagliatore, secc. XV-XVI), solo per citarne alcuni.
 

 

Mi verrebbe voglia, ma non potendolo fare, per ora, mi accontento di avervi messo, quatto quatto, i link che a suo tempo avevo ricevuto dagli artisti di cui sopra. Sono all’interno di questo scritto, sui nomi corrispondenti, basta clikkare. Mmh... Volevo essere un po’ puzzoloso, ma alla fine non ci sono riuscito!
 

Naturalmente tutti gli artisti vignanellesi che avessero un sito, un link, una pagina web, ma anche un video, una mostra o... un magazzino allestito, se vogliono, possono comunicarmelo (mail: arfonzo@ilpuzzoloso.com) magari scrivendo anche qualche riga d'accompagno ed inviando pure qualche immagine, che io avrò cura di divulgare su queste pagine, con somma gioia.

 

Alla prossima,
Vincenzo.