12.08.07
Brevi
considerazioni su Ivna-Vignanello
Non ero presente all’inaugurazione della mostra degli artisti vignanellesi e quindi non ho seguito l’intervento del prof. Clementi, ma ho tra le mani l’opuscolo della mostra con la prefazione da lui curata.
Non sono un esperto di mitologia classica, nè un paleografo, quindi, anche se penso che con un po’ di fantasia, giocando con le parole si possa collegare qualsiasi cosa, non intendo controbattere la dimostrazione riportata sull’origine del nome di Vignanello, ma alcune affermazioni mi sembrano poco congrue.
Nella prefazione si afferma che, “dopo approfondite ricerche”, IVNA tremila anni fa significava vignanellese e che tale termine non è chiaro se fosse riferito ai soli abitanti di Vignanello.
Cosa significa?
Se IVNA è riferito ai vignanellesi com’è possibile che possa essere esteso anche ad altri?
Una soluzione possibile è che il termine indicasse l’appartenenza non ad un singolo centro abitato ma ad un territorio più esteso, purtroppo resta il fatto che non esistono prove serie che forniscano una base concreta a quest’ipotesi, nessun autore antico riporta il fatto ed è impensabile ricercare fonti scritte di tremila
anni fa.
Basta conoscere un po’ di storia falisca per capire che questa teoria manca delle basi fondamentali, in altre parole nel territorio di Vignanello non esiste una comunità culturale-sociale-politica che si è
evoluta insieme al nome, dal periodo falisco ad oggi.
Le prime testimonianze archeologiche consistenti sull’occupazione del colle del Molesino risalgono al VII secolo a.C. (quindi tremila anni fa di vignanellesi in giro sicuramente non c’erano), dopo la caduta di Falerii Veteres nel 241 a.C., la città condivide la sorte degli altri centri falisci, la popolazione è assimilata dai conquistatori romani cessando di esistere come entità etnica e culturale. L’abitato scompare, non esistono evidenze archeologiche che dimostrano una continuità romana, in pratica il Molesino non è stato più occupato fino ai giorni nostri.
Premesso quindi che i termini “Vignanello falisca” e “Vignanello medievale” sono riferiti al territorio occupato (che tra l’altro neanche coincide) e non agli abitanti, che non hanno nulla a che fare tra loro, com’è possibile ricercare l’origine del nome di Vignanello (medievale) partendo da fonti classiche/falische tenendo conto anche che tra le due occupazioni sono passati circa 1000 anni?
Alessandro Anselmi
G.A.R. Vignanello
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