Vincenzo

Nacque a Viterbo nell’aprile del ’75 e fin da giovinetto manifestò pulsioni artistiche e indagatorie.

sede vacante

Frequentò il mitico Ruffini di Viterbo e dopo una sortita fugace alla facoltà di fisica a La Sapienza di Roma, preso atto della scarsa affinità con l’ambito prettamente matematico, ripiegò all’Accademia di Belle Arti di via Ripetta dove diede libero sfogo alle sue qualità artistiche.

Nell’estate del ’95 è tra i fondatori del periodico locale Villaggio Globale. Prese parte al locale gruppo scout per diversi anni e nonostante ciò ancora oggi conserva il suo fazzolettone. Noto per la sua disponibilità e per la barba incolta, è stato ed è iscritto a decine di associazioni, ne ricordiamo solo le più rilevanti : AVIS, I Connutti, Accademia dei Signori Disuniti di Orte, La Nave dei Feaci, Pro Loco Vignanello, Amici del Ruffini, etc…

Attualmente vive e lavora a Vignanello, o per esser più precisi a Centignano, nella rinomata casa d’aste Eurantico, attorniato e coadiuvato da probi ed aitanti colleghi. Nel tempo libero (scarso, a dir la verità) si dedica alle sue passioni di gioventù: astrologia, fisiognomica, genealogia, indagini nel sottosuolo, acquerelli, alfabeti e lingue morte, raccolta di specchi, colorimetria, coratella ben condita.
Sogno nel cassetto: scrivere un libro su Vignanello (entro i prossimi 50 anni).

La redazione è attualmente ridotta ad un solo componente: il sottoscritto (illustrato qui di fianco, alla vostra sinistra, e in basso).

Ovviamente ci si augura che al più presto arrivino uno o più collaboratori. Sono pertanto aperte le audizioni. Chiunque abbia voglia di dare una mano è ben accetto e può farsi avanti.

Per favore, astenersi irascibili, suscettibili, permalosi e/o con scarsa autoironia.

L'autoironia è il sale della vita.
Ricordiamocelo sempre.


 la redazione in pigiama, vestaglia e pantofole