02.05.08
25 aprile a Roma
Passeggiando per Roma, il 25
aprile, mi sono divertito
a fare qualche scatto...
...dalle parti di Viale Angelico...
Piazza di Spagna, sotto il sole cocente c'è un banchetto con le
caldarroste, con tanto di rametto coreografico addobbato con foglie e
ricci.
Per dare un'idea dell'afa, oltre che l'ombra esattamente perpendicolare,
faccio notare che l'omino addetto alla vendita non è scappato, ma ha
ben pensato di mettersi all'ombra (vedi maglietta a righe rosse e blu
dietro al muro sulla destra).
Dalle parti del Pantheon, una solenne targa in marmo della metà del
diciottesimo secolo riporta un editto di un non precisato Monsignore,
Illustrissimo e Reverendissimo Presidente delle Strade. Da notare,
però, una peculiarità del divieto. Leggiamo: si proibisce di non
potersi fare il mondezzaro.
Sarebbe a dire? Evidentemente neanche l'italiano è più quello di una
volta!
Sempre dalle parti del Pantheon c'è l'omino che vende le paperelle
gonfiate. La foto non rende l'idea dell'effetto che fanno sui
sampietrini questi strani palloncini che toccano terra ma ondeggiano
spostati dalla più leggera folata di vento.
Sulla salita che sale al Quirinale, un negozietto di souvenirs vende
delle a dir poco meravigliose placchette magnetiche (da attaccare sui
frigoriferi di una volta) che in questa composizione danno una sorta di
sintesi dell'Italia,
da Benedetto XVI al Padrino, da Leonardo da Vinci a Alberto Sordi,
da Sergio Leone a Federico Fellini.
Come a dire: terra di papi, padrini, artisti, attori, registi...
All'interno della mostra sull'Ottocento, nelle Scuderie del Quirinale,
non si potevano scattare foto alle opere esposte, ma questo pannello con
una inaspettata frase di Mazzini non ho potuto non fotografarlo.
Panorama di Roma all'uscita delle Scuderie del Quirinale
Antipropaganda romana.
Roma 2028, Rutelli sindaco, 'n antra vorta?...
...il banchetto delle firme al V2day...
Tramonto romano dalle parti della basilica di San Paolo, con tanto di
semaforo rosso e volantino del V2day.
Questa ve la devo proprio raccontare.
Arrivato alla metro di Basilica San Paolo noto questa panchina con
seduti moglie e marito con una bambina e due suore. Un'altra bambina
gironzola attorno (nella foto non si vede). Poco dopo arriva la metro e
le due suore si alzano e se ne vanno... (segue)
Nella panchina manca un sedile!
La bambina se ne accorge, si avvicina ai genitori e fa, vi giuro,
testuali parole: "A ma', la sora s'è fregata 'a ssedia!".
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