20.12.09
L’ideona!
di Vincenzo Pacelli

Diversi giorni fa, in occasione di una riunione al Castello per fare due chiacchiere ed organizzare l’iniziativa del Natale a Vignanello, si era lì, un po’ seduti ed un po’ in piedi, e si discorreva delle iniziative da farsi, di quello che poteva funzionare, di quello che magari era meglio evitare, insomma di tutte quelle cose che non si sa mai, in partenza, quale effetto possano sortire...

E come accade spesso in questi momenti, la mente inizia a viaggiare, a spaziare fra mille intuizioni, prospettive, idee... Complice l’ilare vicinanza dell’amico Marcello Bernardini, in piedi come me, tutti e due appoggiati ai fornelli della cucina ruspoliana, ad un tratto ecco l’ideona! Vado ad esporre:

Durante il periodo natalizio, in molti paesi d’Italia viene allestito un presepe vivente. E’ una tradizione molto sentita e che riscuote anche un certo successo di pubblico. E a Vignanello? Che io sappia non se n’è mai fatto uno. E perchè? Ma è ovvio, perchè a Vignanello, la vera e più sentita tradizione, nel periodo natalizio (e non solo) è... non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo... Lo dico? Lo dico: la tombola, o per meglio dire ‘a tommala.

Duà eh cummà? E vado ‘a fà ‘na botta a ttommala!...

A Vignanello, a tombola ci si gioca dappertutto, ogni giorno dell’anno. La tombola è onnipresente.

E allora, mi son detto, visto che di presepe vivente non se ne parla nemmeno, si potrebbe organizzare una bella TOMBOLA VIVENTE, nel modo seguente:

Si disegna sul pavimento della piazza (intendesi Piazza della Repubblica) una scacchiera di 90 caselle, riproduzione fedelissima del CARTELLONE, con tutti i numeri ben indicati in ogni casella.

Si pone una grande, grandissima, balla di juta all’interno del vicolo delle Prigioni Vecchie, contenente i novanta numeri, che altro non sono che novanta vignanellesi, ognuno con stampigliato (sul fronte e sul retro) il suo bel numero.

(A tale scopo sarà stato indetto in precedenza un concorso nel quale chi vorrà potrà proporsi per rappresentare il suo numero preferito. Fra tutte le richieste pervenute verranno estratti i novanta fortunati che avranno l’onore di rappresentare i numeri della TOMBOLA VIVENTE)

Il registratore, ovvero il detentore del cartellone (anch’esso estratto fra le richieste di registratori pervenute) sarà posto su di un pulpito appositamente realizzato (tipo comizio) e dalla sua postazione, incitato dalle urla della popolazione tutta al grido di «Nummero!!!» darà inizio alla TOMBOLA VIVENTE ordinando ad una bimba, opportunamente bendata, di tuffarsi all’interno della balla di juta per pescare il primo numero (a questo punto Marcello proponeva in alternativa alla bimba, una bella Babba Natale in minogonna, ma sono dettagli).

Il numero estratto uscirà baldanzoso dalla balla, accompagnato dalla bimba (o dalla Babba) e si andrà a collocare sulla sua postazione. Il cartellone sarà ripreso con una telecamera dall’alto cosicché la situazione dei numeri usciti sarà visibile a tutti i giocatori su di un maxischermo (n.d.a. consiglio di Mario).

Se ci sarà qualcuno, come ci sarà, che chiederà «Ma i’ dieciassette è scappato eh???» potrà ricevere risposta affermativa a gran voce dal numero stesso, oppure potrà essere insultato in coro da tutto il resto del cartellone, con frasi all’altezza di ‘Nocenzo ‘a Ciocca, tipo: «Si nun ce sentite, vete da i’mmedico, ma dda qquello pe’ l’orecchia!» oppure «Si i nnummeri nu li conoscete, vete ‘a scola serale, no a giocà a ttommala!» e simili...

Al verificarsi della cinquina il giocatore dovrà inderogabilmente comunicarlo urlando, a scelta: «Freeeenaaa!!!», oppure, «Lllleeeeh», o magari «Lllleeeneeee!!!», o piuttosto «Fffermete!», o anche «Tira ‘a capezza», o altre espressioni analoghe che il registratore dovrà reputare all’altezza. In caso contrario la cinquina non sarà considerata valida.

Il registratore per verificare la cinquina richiederà al giocatore di enunciare in ordine i cinque numeri che al contempo alzeranno la mano per confermare la loro presenza sul cartellone.

Al sopraggiungere della tombola è ammesso, anzi è fortemente richiesto, ogni genere di invito al registratore per favorire l’uscita del numero mancante per completare la cartella: «Tìrimolooo!!!!», oppure, «Soccola!», o magari «Vòrda i’ ppicino!», o piuttosto «Mmescola quelle palle!», o anche «Che manaccia!!!».

Al verificarsi della tombola varrà la modalità precedentemente esposta per la cinquina.

In questo caso i quindici numeri si recheranno uno ad uno dal registratore che confermerà il vincitore, poi verranno fatti uscire in ordine dalla balla di juta tutti i numeri non estratti per verificarne l’effettiva presenza. Fatto questo, il registratore chiamerà nell’ordine tutti i numeri, che rientreranno nella balla di juta e... si partirà per un altro giro!

Bene, se l’idea vi è piaciuta, sono a disposizione per eventuali ritocchi e/o accorgimenti vari per perfezionarla ed arricchirla. Mi raccomando, per l’anno prossimo, la TOMBOLA VIVENTE non dovrà mancare! Comincio subito a preparare il manifesto :-)

Un saluto e buone feste a tutti!

Vincenzo

   

   

31.01.10
Candidature per la prima Tombola Vivente Vignanellese
(in ordine di arrivo)

Da prima Marcello Bernardini, si è proposto per fare il registratore.

Da subito Emanuele Pierosara, numero da definire.

20.12.09 Alessandro Grappaman Agnitelli - Sì dovesse annà in porto 'a tommala vivente, manco a dillo che vojo partecipà!!! saluti!  69

[etc...]

Tutte le altre prenotazioni, aggiornate, le trovi qui.

  

 

30.04.10
La tombola vivente? Si farà... e presto!
di Vincenzo Pacelli

Lo so, lo so, non ve ne ho più parlato e la cosa è un po' scemata, come al solito, dopo il fervore iniziale. Ma l'ideona natalizia non è affatto decaduta (tantomeno deceduta), anzi! La commissione (segretissima) per la prima edizione della Tombola Vivente Vignanellese (anche detta TVV 1.0) sta per riunirsi a breve e nel frattempo non è stata con le mani in mano. Anche grazie a consigli, interessamenti ed opinioni raccolte da più parti, si sta elaborando tutto il conquibus. Non si può ancora dire di più, ma la prima edizione si terrà non nel periodo natalizio, ma prima, molto prima, in una sorta di grande prova generale. Urge dunque comunicare la disponibilità dei nummeri e/o confermare la dichiarazione d'intenti già effettuata (spesso) solo verbalmente. Orsù, dunque, che il cartellone è già pronto... Attendo vostre mail

Vincenzo

 

 

13.08.10
Qualche riflessione sulla tombola vivente
di Cristina Olivieri

Ciao Vincenzo, certo scrivere il 14 Agosto sulla tombola non è che sia il massimo, ma forse domani presso lo stand della classe del 71 un giro lo fanno, così poi tanto fuori luogo non sono… Non ho avuto più occasione di visitare il tuo sito così arrivo un po’, tanto, in ritardo… Leggendo circa la tombola vivente mi è venuto in mente che forse ogni numero che esce dal sacco deve essere un po’ caratteristico… per esempio il 3 a Vignanello è San Biagio, così la persona che esce, non dico che si deve vestire da San Biagio, ma qualcosa deve fare... Ogni numero deve ricordare qualcosa del paese, palese a tutti o a pochi, ma sempre tipico!!! Poi il luogo… Sarebbe preciso l’orto delle capre… si chiama così… però c’è poco spazio per la gente… comunque l’idea mi piace… realizzatela!!! Io compro sicuro 4 cartelle!!! saluti, Cristina

   

  

02.12.10
'A tommala se fa!
di Vincenzo Pacelli e Marcello Bernardini

Ebbene sì. L'annuncio è ufficiale! Ci sarà da sbellicarsi. Quegli incoscienti dei Prolochiani hanno avuto la bella trovata di dare manforte ai due folli che hanno partorito (sarebbe meglio dire: sgravato) l'idea balzana della Tombola Vivente Vignanellese. Naturalmente io e Marcello ci dissociamo fin da ora, in quanto presi da tutt'altri impegni non abbiamo tempo da perdere co' 'ste pazzie pazze :-) Di contro, è confermata la collaborazione fattiva de il Puzzoloso e de LLomo, che di recente sono stati abbastanza a panzetta (si fa per dire, panzetta) e sarebbe il caso che si dessero un po' da fare. E che diamine! Noi ci limiteremo a supervisionare, non senza la presenza propositiva e rivitalizzante di GrappaMan, che ha dato la sua disponibilità all'uopo. I Prolochiani si assumeranno tutte le responsabilità delle conseguenze nefaste di tale iniziativa sulla già malmessa psiche della popolazione tutta.

Quindi, dicevamo, la tombola si farà, esattamente il 26 dicembre pomeriggio (orari e dettagli esatti li troverete su manifesti e locandine ufficiali che a breve inonderanno copiosamente il paese), urge pertanto che coloro i quali a suo tempo hanno dato la loro disponibilità (invero alquanto pochi: vedi) la confermino con sicurezza, mentre chi vagheggiava e/o vagheggia l'idea di aver l'onore di esser parte attiva della prima edizione della Tombola Vivente Vignanellese, si faccia vivo repentinamente: via e-mail (pacello@pacelli.biz o arfonzo@ilpuzzoloso.com) via sms (338.7586260) tramite segnali di fumo, con un piccione viaggiatore, a voce, a gesti, insomma, fatevi sotto, che i tempi stringono e se qualcun'altro si prenota per il vostro numero preferito... addio tommala! Il consiglio è di comunicarlo entro il 10 dicembre. Doppo nun famo che venite a piagne: "Ma io volèo i dieciassette!!!". Mbeh, in quel caso la risposta sarebbe solo una... che qui non si può dire. A presto.

Nel mentre si stanno per riunire solennemente in seduta plenaria tutti i membri del Gran Consiglio Superiore Segretissimo della Tombola Vivente Vignanellese per decretare gli ultimi dettagli logistico-spettacolari... vi salutano entrambi.

 

P.S. Per vedere i numeri già presi (qui)

P.P.S. E per chi fosse ancora più distratto...
leggere per esteso di cosa stiamo parlando (qui)